
gennaio 2024
Sulle crisi bancarie e sul Single Resolution Board (SRB) un articolo pubblicato su La Voce degli Indipendenti di Nedcommunity.
Dopo il braccio di ferro con la Commissione europea sul salvataggio di Tercas risolto dalla Corte di Giustizia UE e dopo il duro prezzo pagato con la resolution delle quattro banche, la proposta di revisione della regolamentazione europea di gestione delle crisi sembra ispirarsi al metodo tradizionale dei salvataggi seguito per decenni in Italia dalla Banca d’Italia con l’intervento anticipato del FITD e del Fondo di garanza dei depositanti delle BCC.
Intanto il Single Resolution Board dichiara di aver condotto un’approfondita revisione strategica spostandosi dalla pianificazione e preparazione delle risoluzioni verso una nuova attenzione allo sviluppo degli strumenti per l’operatività e ai piani per i test di risolvibilità delle crisi. L’obiettivo di fondo sembra essere quello di gestire anche le crisi delle banche piccole e medie.
Forse siamo ad un punto di svolta, ma senza una profonda riforma il futuro della gestione delle crisi bancarie in Europa è ancora molto incerto.

